William Spencer è lo studente modello della Northeaven University. I suoi sono i voti migliori di tutta la facoltà e la sua spiccata intelligenza lo ha sempre contraddistinto. Almeno fino all’arrivo di Sirius Howell. Il nuovo studente supera William al primo test dell’anno e per lui batterlo diventa un’ossessione. La presenza di Sirius porterà William a provare sentimenti capaci di scombussolarlo, spingendolo a mettere in discussione ciò che credeva di sapere sul proprio conto. Ed è sotto la luce di Echoes, la cometa più luminosa del secolo, che le ombre dei due ragazzi si fondono in una sola. Sirius splende come Echoes: abbaglia tutto ciò che lo circonda. Eppure, dietro quell’apparente luce si nasconde un segreto.
«I tuoi occhi brillano come la cometa.» Allungò la mano e portò via la traccia di una lacrima che minacciava di scivolarmi lungo la guancia. Guardandolo, mi resi conto di poter vedere galassie e universi in creazione nelle sue iridi di ghiaccio. Avrei voluto annegarci dentro e mi spinsi verso di lui. Anche Will mi guardò con intensità. «Sirius…» sussurrò con voce bassa e graffiante, roca e carica di un desiderio che scoprii di condividere. Eravamo in mezzo a tante persone, ma allo stesso tempo eravamo da soli e nascosti alla vista. «William…» iniziai, sul punto di dire qualcosa di compromettente. Anche a occhi chiusi avrei saputo trovarlo. Avevo una precisa percezione del suo corpo. Era come una stella attorno alla quale la fisica mi imponeva di gravitare.
William Spencer è lo studente modello della Northeaven University. I suoi sono i voti migliori di tutta la facoltà e la sua spiccata intelligenza lo ha sempre contraddistinto. Almeno fino all’arrivo di Sirius Howell. Il nuovo studente supera William al primo test dell’anno e per lui batterlo diventa un’ossessione. La presenza di Sirius porterà William a provare sentimenti capaci di scombussolarlo, spingendolo a mettere in discussione ciò che credeva di sapere sul proprio conto. Ed è sotto la luce di Echoes, la cometa più luminosa del secolo, che le ombre dei due ragazzi si fondono in una sola. Sirius splende come Echoes: abbaglia tutto ciò che lo circonda. Eppure, dietro quell’apparente luce si nasconde un segreto.
«I tuoi occhi brillano come la cometa.» Allungò la mano e portò via la traccia di una lacrima che minacciava di scivolarmi lungo la guancia. Guardandolo, mi resi conto di poter vedere galassie e universi in creazione nelle sue iridi di ghiaccio. Avrei voluto annegarci dentro e mi spinsi verso di lui. Anche Will mi guardò con intensità. «Sirius…» sussurrò con voce bassa e graffiante, roca e carica di un desiderio che scoprii di condividere. Eravamo in mezzo a tante persone, ma allo stesso tempo eravamo da soli e nascosti alla vista. «William…» iniziai, sul punto di dire qualcosa di compromettente. Anche a occhi chiusi avrei saputo trovarlo. Avevo una precisa percezione del suo corpo. Era come una stella attorno alla quale la fisica mi imponeva di gravitare.